STUDIO BRESSAN architettura per la città

Palaluxottica (veduta esterna), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018

Gestito dagli architetti Andrea e Emanuele Bressan, lo studio d’architettura BRESSAN ha sede a Montebelluna (TV). Inserendosi attivamente nella città in cui si trova ad agire, lo studio d’architettura riesce così a valorizzare ogni contesto con il quale si relaziona. Un’accurata scelta dei materiali, un approccio sostenibile e un legame ben saldo con il committente. Sono questi gli ingredienti per la ricerca architettonica compiuta dallo studio. Il gruppo si occupa di una grande varietà di progetti. A partire da edifici residenziali a commerciali, da spazi pubblici a ristrutturazioni edilizie. Perlopiù ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali, oltre ad essere oggetto di molteplici pubblicazioni.


Palaluxottica, Agordo (BL), 2017-2018_ STUDIO BRESSAN e Studio d’architettura Botter

Palaluxottica (veduta esterna), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018
Palaluxottica (veduta esterna), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018

Nato come edificio polivalente, Palaluxottica è composto da una parte destinata ad ospitare attività aziendali mentre un’altra a servizio della comunità. Si inscrive infatti nel territorio locale come luogo di incontro. Senza vincolarne le funzioni collettive, i progettisti concepiscono questa architettura come spazio di riunione, intrattenimento e spettacolo per la comunità. Qui sarà anche possibile realizzare attività affini al terziario. Concerti, convegni, mostre e fiere saranno all’ordine del giorno. All’idea sono state dedicate diverse pubblicazioni e premi. Ultimo tra questi il XVII Premio Architettura Città di Oderzo.

Palaluxottica (collocazione), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018
Palaluxottica (collocazione), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018

La costruzione è situata in una zona ancora ai margini dell’attuale insediamento cittadino. Nonostante ciò, si prevede che sarà in futuro il centro delle attività comunitarie. La circondano del resto i percorsi che collegano i principali servizi pubblici. Lo schema strutturale è predisposto per trasmettere appieno l’idea progettuale di fondo. In questo modo si vuole far trasparire la natura dell’intervento architettonico sia all’interno che all’esterno.
Focus di Palaluxottica è il tetto. Di fatto, è proprio la copertura la linea che lo contraddistingue dal paesaggio.

Palaluxottica (veduta esterna con contesto), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018
Palaluxottica (veduta esterna con contesto), STUDIO BRESSAN e Studio Botter, Agordo (BL), 2017-2018

I riferimenti per la progettazione sono radicati nella tradizione locale. Gli architetti traggono spunto, sia per i materiali che per le geometrie, dai tabià. Questi altro non sono che fienili in legno che pullulano la valle agordina.
La struttura è modulare. Gli stessi elementi si ripetono per un perimetro di 120 x 60 m. Il modulo è costituito da pilastri verticali e puntoni obliqui di irrigidimento. A nord l’accesso è protetto da una copertura aggettante sorretta da puntoni anch’essa. L’attenzione per il paesaggio in cui si rispecchia nel trattamento delle superfici delle facciate. Quelle a est e a sud sono opache. Quelle a nord e ovest invece permettono allo sguardo di perdersi tra le vette montane.


Scuola San Giorgio, Brunico (BZ), 2016, concorso

Scuola San Giorgio (visualizzazione aerea rendering), STUDIO BRESSAN, Brunico (VZ), 2016, non realizzato
Scuola San Giorgio (visualizzazione aerea rendering), STUDIO BRESSAN, Brunico (VZ), 2016, non realizzato

Il progetto prevede la realizzazione di una scuola dell’infanzia, un asilo nido, un garage interrato con 16 posteggi e i depositi per le associazioni a San Giorgio. Questo costituisce uno degli insediamenti più antichi del Comune di Brunico. Il cuore dell’intervento, proposto per un concorso, è rappresentato dalle aree verdi. Lo spazio, dunque, è stato oggetto di una particolare indagine rivolta all’utilizzo ottimale del verde, soprattutto in funzione dei futuri fruitori. Tale organizzazione spaziale permette oltretutto una costante possibilità di sorveglianza dei più piccoli da parte dei docenti. Le diverse strutture presentano volumi puri. I tetti a falda e i materiali si integrano al meglio con l’architettura della Val Pusteria.


Scuola e palestra Tesserete, Capriasca, Svizzera, 2015, concorso

Scuola e palestra Tesserete (visualizzazione rendering), STUDIO BRESSAN, Capriasca, Svizzera, 2015, non realizzato
Scuola e palestra Tesserete (visualizzazione rendering), STUDIO BRESSAN, Capriasca, Svizzera, 2015, non realizzato

Nel 2015 lo STUDIO BRESSAN partecipa al concorso indetto dal Comune di Capriasca (Ticino) per l’edificazione di una nuova scuola elementare e il raddoppio della palestra già esistente. Il sito è associato ad altre strutture pubbliche del paese che si decide di contemplare nel progetto (tra cui la chiesa, infatti).

Scuola e palestra Tesserete (visualizzazione aerea rendering), STUDIO BRESSAN, Capriasca, Svizzera, 2015, non realizzato
Scuola e palestra Tesserete (visualizzazione aerea rendering), STUDIO BRESSAN, Capriasca, Svizzera, 2015, non realizzato

Volendo creare una rete di comunicazione tra le diverse aree del luogo, si decide di collegare direttamente la chiesa e il centro sportivo. Così facendo, si crea un asse generatore degli altri accessi, con cui si distribuiscono le diverse “fasce tematiche”. Di queste, il ruolo centrale lo occupa la piazza mentre a nord-ovest si trovano la scuola e una sala multiuso. La zona si configura come area pedonale sicura per bambini e famiglie. I parcheggi, infatti, sono appena al limite dello spazio. L’accesso è limitato ai mezzi di soccorso.


AMA Festival, Asolo (TV), Bassano del Grappa (VI), 2015-2018

AMA Music Summer Festival, STUDIO BRESSAN, Asolo (TV), Bassano del Grappa (VI), 2015-2018
AMA Music Summer Festival, STUDIO BRESSAN, Asolo (TV), Bassano del Grappa (VI), 2015-2018

Il Festival nelle prime tre edizioni ha avuto luogo nella città di Asolo (TV) mentre nella quarta, 2018, si è spostato a Bassano del Grappa (VI). Gli eventi hanno attirato numerosi visitatori. Arrivati anche da altre località, qui si sono recati al fine unico di prendere parte al festival. Lo studio di architettura BRESSAN è stato coinvolto per la progettazione e ripartizione degli spazi e per l’organizzazione. L’iniziativa si è rivelata un’importante occasione di incontro interdisciplinare. Musica, arte, cultura e architettura ovviamente sono state messe in discussione. Infatti, è stata prevista una programmazione ricca di attività da svolgersi nel corso di più giornate.


Fonti:
STUDIO BRESSAN
domus
ArchDaily

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